
Scusatemi ma per tutte le altre partite mi sto attrezzando, abbiate pazienza
PIACENZA - MILAN 1 - 1
Aut. Delli Carri, Pareggio Delli Carri
Disputata il 31/08/1997 allo Stadio della Galleana (Leonardo Garilli)
VICENZA - PIACENZA 3 - 2
Tramezzani, Luiso, Valtolina,
Disputata il 14/09/1997 allo Menti
PIACENZA - PARMA 0 - 3
Tripletta di Crespo
Disputata il 21/09/1997 allo Stadio della Galleana (Leonardo Garilli)
BRESCIA - PIACENZA 2 - 0
Doppietta di Hubner
Disputata il 28/09/1997 allo Stadio Rigamonti
PIACENZA - BOLOGNA 0 - 0
Disputata il 05/10/1997 allo Stadio della Galleana (Leonardo Garilli)
SAMPDORIA - PIACENZA 3 - 1
Doppietta Montella, Veron, Dionigi
Disputata il 19/10/1997 allo Stadio di Marassi
PIACENZA - FIORENTINA 0 - 0
Disputata il 02/11/1997 allo Stadio della Galleana (Leonardo Garilli)
UDINESE - PIACENZA 2 - 0
Bierhoff, Amoroso
Disputata il 09/11/1997 allo Stadio Friuli
PIACENZA - LAZIO 0 - 0
Disputata il 23/11/1997 allo Stadio della Galleana (Leonardo Garilli)
EMPOLI - PIACENZA 2 - 3
Esposito. Tonetto, Doppietta Dionigi, Buso
Disputata il 30/11/1997 allo Stadio Castellani
PIACENZA - NAPOLI 1 - 0
Rastelli
Disputata il 07/12/1997 allo Stadio della Galleana (Leonardo Garilli)
PIACENZA - JUVENTUS 1 - 1
Fonseca, Piovani
Disputata il 14/12/1997 allo Stadio della Galleana (Leonardo Garilli)
BARI - PIACENZA 0 - 0
Disputata il 21/12/1997 allo Stadio S.Nicola
ATALANTA - PIACENZA 2 - 2
Sgrò, Carrera, Scienza, Vierchwod
Disputata il 04/01/1998 allo Stadio Atleti Azzurri d'Italia
PIACENZA - INTER 0 - 1
24' s.t. Moriero
Disputata il 11/01/1998 allo Stadio della Galleana (Leonardo Garilli)
Se non è stata la partita giocata meglio dal Piacenza poco ci manca, per tutti
i 90' minuti la differenza del tasso tecnico non è assolutamente apparsa in campo anzi, forse il Piacenza
ha giocato meglio dei probabili campioni d'inverno. L'unica vera ingenuità è stata commessa proprio
sull'azione (bella) di Moriero dove i nostri difensori, bisogna ammetterlo, hanno deciso che fosse scortese contrastarlo
( forse era meglio fermarlo subito). Ennesima volta in cui la squadra di Guerini decide di andare seriamente in
attacco solamente dopo essere passata in svantaggio (vedesi numerose azioni successive al gol). Nota positiva della
giornata è la condizione generale della squadra che come direbbe la Gazzetta fa ben sperare per il proseguio
del campionato.
P.s. preferisco glissare sui guardalinee.
ROMA - PIACENZA 1 - 1
5' p.t. Aldair, 40' s.t. Rastelli
Disputata il 18/01/1998 allo Stadio Olimpico di Roma
La Roma passa subito dopo solo 5' dall'inizio della partita. Un gol che forse ha fatto
più male a loro che a noi, infatti, dopo il subitaneo vantaggio i Giallorossi hanno probabilmente creduto
di aver già in mano la partita e non hanno più insistito in zona di attacco (non hanno più
tirato in porta) mentre i piacentini sono stati costretti a cambiare l'impostazione della partita da difensiva
a offensiva (anche se nel primo tempo non abbiamo concretizzato molto). Dopo un primo tempo sostanzialmente al
cloroformio passiamo ad un secondo tempo completamente alternativo. Zeman deve avere svegliato i suoi che iniziano
il secondo tempo in modo molto più veemente (niente di trascendentale comunque) lasciando però anche
più spazi per i nostri biancorossi. Più passa il tempo, più la compagine emiliana crede nel
pareggio e le sostituzioni operate da Guerini danno la svolta finale: Entrano Murgita, Rastelli e un incredibile
Valtolina che sulla fascia destra ha fatto il bello e il cattivo tempo fornendo in pochi minuti 3 assist fantastici
di cui 2 a Murgita (troppo poco reattivo) e 1 a Rastelli che sempre maggiormente si propone come uomo gol della
squadra. Verso la fine, la partita si trasforma in un assedio in area Romanista, il quale si conclude con la rete
al 40' di Rastelli; quando dico si conclude, intendo nel vero della parola, la Roma si sveglia, il Piace si chiude
esasperatamente come fa di solito e come di solito succede in 5 minuti Totti si mangia un gol da dentro l'area
e Sereni fa un vero miracolo su una conclusione ravvicinata. Infine al 49' la partita si conclude con un lieto
fine sfatando anche lo spettro dell'olimpico dove eravamo sempre usciti sconfitti.
NOTE POSITIVE : un Piace che anche in trasferta crede nei propri mezzi (anche aiutato dal fatto di esserci costretto),
una difesa (Vierchowod in testa) che sostanzialmente da buone garanzie, una panchina veramente valida come poche
squadre possono vantare.
NOTE NEGATIVE : permangono i soliti problemi, ogni tanto la squadra ha un momento di catalessi completa che rischia
di mandare in fumo tutto ciò che di buono è stato fatto. Un attacco che stenta con Dionigi (a cui
non arrivano palloni o lui non li trattiene) e con Murgita (a cui arrivano molti palloni, li trattiene ma sbaglia
troppi gol). Un Piacenza che si impegna veramente solo quando è costretto dagli eventi.
Ovviamente questo è un commento puramente personale, sono sicuro che sui giornali a torto o a ragione leggerete
un altra partita ma, si sa, il calcio è così.
PIACENZA - LECCE 0 - 1
32' s.t. Scienza
Disputata il 25/01/1998 allo Stadio della Galleana (Leonardo Garilli)
Doveva vincere e alla fine ha vinto, questo direi è l'importante in questa giornata
che non ha visto il miglior Piacenza della stagione ma che vede la squadra BiancoRossa salva alla fine del girone
di andata. Guerini decide di modificare la formazione iniziale con l'innesto di Rastelli in attacco e l'esclusione
di Stroppa, mossa che porta ad un primo tempo piuttosto brutto con un Lecce che combina poco o niente e un Piacenza
che fa poco di più (pericolose solo le punizioni di Tramezzani); bisogna aspettare fino al 36' quando la
squadra s'infiamma e la compagine pugliese si salva con grande affanno e un grande Lorieri (che da vero ex sembra
deciso a non far passare niente). Negli ultimi minuti l'occasione più grande della partita se la procura
Dionigi che ruba palla ad un difensore al limite dell'area e a tu per tu con Lorieri tenta la cosa più difficile
spedendo il pallone sulla traversa. Secondo tempo più vivo grazie anche agli innnesti di Valtolina, Murgita
e Stroppa in sostituzione di uno spento Piovani, di un buon Valoti (inutile però in campo visto gli avversari)
e di un Dionigi che paga forse l'errore del primo tempo. Grazie alla macchinosità della squadra Biancorossa
e ad un sempre strepitoso Lorieri ci trasciniamo fino al 32' quando Scienza inventa una bomba dalla distanza dove
il portiere avversario può veramente poco. Da qui, la solita involuzione che avviene sempre quando siamo
in vantaggio, porta ad una maggiore crescita del Lecce che mostra troppo il fianco al contropiede piacentino che
ottiene delle buone possibilità con Murgita e Rastelli. Va segnalato il fatto che gli ultimi dieci minuti
il Piacenza gioca praticamente con un uomo in meno a causa di Rossi che si infortunia ad una coscia (contrattura
forse).
NOTE POSITIVE: il risultato (forse il commento fa sembrare la partita troppo bella rispetto a quello che è
stata).
NOTE NEGATIVE: enorme passo indietro a livello di gioco e volontà espressi durante l'incontro (non si capisce
proprio come l'allenatore li stesse facendo giocare, cosa ci facevano tutti giocatori in mezzo al campo con le
fascie assolutamente vuote).
e per questa partita grande novità: le interviste dei protagonisti
La Parola al Mister
Un Commento da Rossi
MILAN - PIACENZA 1 - 0
45' s.t. Maniero
Disputata il 01/02/1998 allo Stadio di San Siro
Su questa partita direi che non ci sia molto da dire, il Piace va in quel di Milano con la sola intenzione di difendersi
e, se bisogna dire la verità, c'è riuscito abbastanza bene fino a un quarto della ripresa. Nel primo
tempo il Milan mantiene l'incontrastato predominio in tutti i settori del campo senza però riuscire a rendersi
pericoloso dalle parti di Sereni. La squadra Biancorossa nel contempo rimane tranquillamente a guardare senza preuccuparsi
troppo di realizzare seriamente una qualsiasi azione da gol. L'inizio del secondo tempo ricalca il medesimo copione,
il Milan gestisce tutto il gioco (piuttosto confusamente) e il Piace che osserva che tutto non diventi pericoloso.
Ma con l'andare del tempo il Milan guadagna sempre più spazio creando un vero assedio in area emiliana.
La soluzione geniale di Guerini è : fuori Dionigi dentro Rastelli in modo che la squadra non gli venga neanche
in mente di distrarsi pensando anche a qualche azione in attacco, va bene così tutto il Milan è potuto
venire su (qualcuno ha intravisto anche Sebastiano Rossi che annoiatosi fra i pali veniva a bere qualcosa in panchina).
Negli ultimi dieci minuti penso che la squadra Milanista non sia mai riuscita ad allontanarsi dall'area di rigore
(quella Biancorossa) fino al 90' quando, in fin dei conti giustamente, Maniero ha segnato il suo primo gol in Rossonero.
In conclusione si è visto un Milan poverino che a mio parere non ha fatto dimenticare le ultime uscite e
un Piacenza partito con il solo scopo di perdere, Missione Riuscita!!!
PIACENZA - VICENZA 1 - 1
2' s.t. Zaoli, 13' s.t. Murgita
Disputata il 08/02/1998 allo Stadio della Galleana (Leonardo Garilli)
Altra partita alto passo indietro, la formazione iniziale ricalca quella di inizio campionato
e la prestazione sfoderata la segue fedelmente; se volete sapere come è andata la partita immaginate una
delle prime giornata aggiungeteci 10 minuti di buon Piacenza (tanto per pareggiare) e poi cercate di dimenticare
il tutto, è meglio.
Tiri del Piacenza in e verso la porta 1 (il gol) per il resto il vuoto più assoluto.